Letra Da Lontano de Eduardo De Crescenzo

Letra de Da Lontano

Eduardo De Crescenzo


Da Lontano
Eduardo De Crescenzo
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E tu immagina cos'è la campagna
Con dei fiori gialli in mezzo alla via
Ed un cane che quand'esco m'abbaia
E se resto poi mi fa compagnia

Con un sole che mi spacca la testa
La mia testa che non pensa che a te
Zanzariere per ogni finestra
E la calma è questo vino che c'è

Da lontano, da lontano mi rendo più conto di quanto ti amo
Ogni tanto il silenzio si fa insopportabile
E combinare qualcosa è impossibile
Senza di te non si può

Da lontano, da lontano la vita è una linea qui nella mia mano
Una linea che unisce due punti invisibili
Sogni che volano via irraggiungibili
Questi momenti che vivo lontano da te

E tu immagina cos'è un girasole
Guarda il sole e resta quello che è
Io vorrei trovare mille parole
Ma parole amore qui non ce n'è

C'è soltanto terra ed alberi in fila
Tre chilometri là un'osteria
Ci si gioca a carte e ci si rovina
E chi vince è sempre la nostalgia

Da lontano, da lontano mi rendo più conto di quanto ti amo
Ed ho il vento del cielo che spazza le nuvole
Non sono triste, mi va di sorridere
Forse sorridi anche tu

Da lontano, da lontano il tempo che passa va sempre più piano
Io sto qui che ti scrivo, le rose che crescono
Con questi giorni che non mi riescono
Questi momenti che vivo lontano da te

Da lontano, da lontano mi rendo più conto di quanto ti amo
Ogni tanto il silenzio si fa insopportabile
E combinare qualcosa è impossibile
Senza di te non si può

Da lontano, da lontano la vita è una linea qui nella mia mano
Una linea che unisce due punti invisibili
Sogni che volano via irraggiungibili
Questi momenti che vivo lontano da te

Da lontano... da lontano...


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