Letra L'uomo più curioso del mondo de Stefano Barotti

Letra de L'uomo più curioso del mondo

Stefano Barotti


L'uomo più curioso del mondo
Stefano Barotti
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Sono l'uomo più curioso del mondo
Ho scoperto la forza di gravità
Tra gli uomini e il sentimento umano
E ti scrivo "Buon compleanno" da molto lontano
Per i tuoi vent'anni senza un regalo
Ho una luna rosa nel piatto che gira e suona
Alle sei del mattino mi hai scritto sulla schiena
Insegnami a ballare questa musica che fa muovere le gambe
E appuntisce il cuore
Tu insegnami a ballare questa musica che fa muovere le gambe
E ripete
Sono l'uomo più curioso del mondo
Conosco le leggi fisiche del vento
E il passare del tempo nella settima vita del gatto
So per certo dove dormono i temporali estivi
Ho imparato per filo e per segno la tessitura della tela del ragno
Sono un gran cacciatore di pesci nel dormiveglia del sole
Alle sei del mattino ho incendiato il tuo nome
Insegnami a ballare questa musica
Ad applaudire le tue gambe mentre scendono le scale
Tu insegnami a scrivere una musica
Sulla linea orizzontale che divide il cielo dall'acqua del mare
Tu insegnami a ballare questa musica...
Che fa muovere le gambe...
Che ripete...


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